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SEMINARI DI APPROFONDIMENTO NEI WEEK END Per essere aggiornati su tutti i prossimi seminari in tempo reale si prega di mandare una mail a centronamaskar@gmail.com o compilare il modulo di contatto qui in alto a destra indicando nel campo “messaggio” a cosa si è più interessati, insieme ad un riferimento telefonico .
primo sabato del mese: i prànàyàma nei testi fondamentali dello yoga : seminario di studio e pratica delle tecniche respiratorie secondo i passi chiave degli yoga sutra di patanjali e dell’hatha pradipika direttamente dal sanscrito: recitazione , traduzione e commento, pratica
prima domenica del mese Dalle Upaniṣad dello yoga alle tecniche tibetane per sogno
E’ possibile recuperare un terzo della nostra vita che passiamo dormendo per farne uno strumento di sviluppo della nostra consapevolezza e di superamento delle nostre paure e limiti? praticheremo le istruzioni dettagliate riportate in alcuni testi antichi da India e Tibet, che hanno una conoscenza straordinaria dei vari stati che fanno parte della nostra vita .
SEMINARIO SU YOGA DEL SOGNO E QI GONG TIBETANO
prima domenica del mese Dalle Upaniṣad dello yoga alle tecniche tibetane per sogno
E’ possibile recuperare un terzo della nostra vita che passiamo dormendo per farne uno strumento di sviluppo della nostra consapevolezza e di superamento delle nostre paure e limiti? praticheremo le istruzioni dettagliate riportate in alcuni testi antichi da India e Tibet, che hanno una conoscenza straordinaria dei vari stati che fanno parte della nostra vita .
SEMINARIO SU YOGA DEL SOGNO E QI GONG TIBETANO
seminario in presenza/online nella giornata del 11 gennaio, a seguire partirà invece per 4 settimane un corso in presenza/online di pratica delle relative tecniche dello yoga del sogno ogni lunedì alle ore 18 -19 (possibile iscriversi anche solo al seminario o solo al corso di pratica delle 4 settimane)
PROGRAMMA E ISCRIZIONEApprofondiremo con gradualità varie Tecniche: come le pratiche preliminari comuni e specifiche (una volta apprese è possibile praticarle insieme online una volta alla settimana),
le 9 respirazioni di purificazione, la tecnica del respiro a vaso e un introduzione alla tecnica del tummo, lo yoga del calore interiore, ed alcuni esercizi di qi gong tibetano (o trulkhor) collegati
le pratiche di giorno, le pratiche prima di addormentarsi, le pratiche nella notte e le pratiche al risveglio.
praticheremo la sequenza corretta insieme in tutte le lezioni di modo da familiarizzare gradualmente e incorporare la pratica nella nostra routine quotidiana .
Per iscriversi basta mandare una mail a centronamaskar@gmail.com e invieremo un form da compilare, l'iban per il bonifico ed il link per i collegamenti.
Alcune pratiche segrete prevedono l'impegno di ricevere la relativa iniziazione tantrica da parte di lama qualificati; segnaleremo questi eventi nei prossimi mesi.
Riporto sotto una descrizione generale del corso ed un breve profilo dell’insegnante.
per ogni domanda non esitare a contattarci
LO YOGA DEL SOGNO
Anche nella Mandukya Upaniṣad si descrivono 4 stati di coscienza o avastha : stato di veglia, stato di sonno con sogni, stato di sonno profondo senza sogni e Turiya, quarto stato.
Nell’ambito del corso analizzeremo le relazioni che intercorrono tra i nostri sogni e la nostra vita,
e praticheremo i modi per trasformare il nostro sognare in "Yoga del Sogno" nella prospettiva Tibetana Vajrayāna.
Con questo tipo di pratiche è possibile recuperare un terzo circa del tempo complessivo della nostra vita, quello in cui dormiamo appunto, in modo da renderlo uno strumento consapevole per vincere le proprie paure, in linea con gli orientamenti della moderna psicologia occidentale, e divenire un mezzo per espandere la coscienza nella prospettiva di entrare in contatto con la natura reale della nostra mente .
Analizzeremo i temi di :
struttura del sonno e le sue diverse fasi, cos'è il sogno lucido e quali sono le sue principali caratteristiche e tipologie.
come sorge il sogno, i tipi di sogni, l’uso dei sogni, gli insegnamenti in sogno
metodi per migliorare il ricordo dei sogni e aumentare il grado di consapevolezza durante la notte
le quattro pratiche di base per trasformare i sogni: le pratiche durante il giorno, le pratiche per prepararsi alla notte, le pratiche nel sogno, le pratiche al risveglio.
Lo yoga tibetano del sogno utilizza i sogni per allenarsi allo stato che verrà vissuto dalla coscienza dopo la morte del corpo fisico.
Imparando a mischiare il sogno e la realtà e a restare lucidi durante il sonno, un praticante allena la sua coscienza a rimanere attiva e desta anche dopo la morte del corpo.
Inoltre, questo stato di coscienza può essere utilizzato per diversi scopi: per viaggiare in altre realtà in "corpo di sogno" , per ottenere insegnamenti da esseri illuminati,
per continuare la propria sadhana durante il sonno, per guarire se stessi e gli altri, ecc
Le attività del seminario includono pratiche meditative e respiratorie (in particolare il respiro a vaso e l’introduzione al tummo) da svolgersi in posizione seduta e distesa.
Si consiglia di munirsi di materassino, cuscino e coperta.
14 dicembre Lo yoga di Patanjali: una sequenza di pratiche fisiche, respiratorie e meditative enunciate negli yoga sutra di Patanjali , come recitarle, tradurle, decifrarle e praticarle
15 dicembre [seconda domenica del mese] lo yoga della dea nel tantrismo indiano e tibetano
21 dicembre DALLA SEQUENZA DEI 5 RITI TIBETANI ALLO YOGA E QI GONG TIBETANO.
21 dicembre DALLA SEQUENZA DEI 5 RITI TIBETANI ALLO YOGA E QI GONG TIBETANO.
i riti tibetani sono una serie di esercizi ( riconducibili allo yoga tibetano) che servono essenzialmente per accrescere la salute psicofisica e la longevità (kalpa yoga) e che canalizzando l’energia intorno ai centri energetici del corpo (chakra) preparano la meditazione. alcuni di questi riti furono divulgati per la prima volta da peter kelder nel suo libro "i cinque tibetani".le varie edizioni del libro riportano anche in appendice lettere di testimonianza da parte dei lettori che praticando i riti quotidianamente (la pratica completa richiede pochi minuti) affermano di aver ottenuto da essi innumerevoli benefici, dalla ricrescita dei capelli al miglioramento di vista, memoria, ringiovanimento ormonale, elasticità, energia in generale.
facili da apprender anche da chi non ha specifiche conoscenze di yoga. il centro namaskar organizza un seminario di teoria e pratica approfondita su questi esercizi di grande valore per la salute di modo che chi è interessato possa praticarli giornalmente e verificare su di sé i loro effetti. nel corso del seminario si apprenderà come praticare i riti tibetani in un'unica sequenza ininterrotta sempre abbinata col respiro, che costituisce invece la caratteristica essenziale nello yoga tibetano e la principale carenza nella descrizione dei riti nel libro; inoltre conosceremo alcune pratiche preliminari essenziali per accrescere i benefici della pratica: il saluto con le prostrazioni, le nove respirazioni di purificazione dei tre principali canali energetici, il pranayama quadrato per rendere la respirazione più estesa, lenta e profonda, e infine la sonorizzazione del mantra nelle varie parti del corpo.
si consiglia di portare un telo da distendere sul tappetino (o il proprio tappetino), e delle ciabatte.
facili da apprender anche da chi non ha specifiche conoscenze di yoga. il centro namaskar organizza un seminario di teoria e pratica approfondita su questi esercizi di grande valore per la salute di modo che chi è interessato possa praticarli giornalmente e verificare su di sé i loro effetti. nel corso del seminario si apprenderà come praticare i riti tibetani in un'unica sequenza ininterrotta sempre abbinata col respiro, che costituisce invece la caratteristica essenziale nello yoga tibetano e la principale carenza nella descrizione dei riti nel libro; inoltre conosceremo alcune pratiche preliminari essenziali per accrescere i benefici della pratica: il saluto con le prostrazioni, le nove respirazioni di purificazione dei tre principali canali energetici, il pranayama quadrato per rendere la respirazione più estesa, lenta e profonda, e infine la sonorizzazione del mantra nelle varie parti del corpo.
si consiglia di portare un telo da distendere sul tappetino (o il proprio tappetino), e delle ciabatte.
l'opuscolo di 32 pagine in cui peter kelder divulgò i cinque riti fu stampato per la prima volta nel 1939 con il titolo "the eye of revelation". in esso kelder racconta di essere venuto a conoscenza dei riti da un colonnello in pensione dell'esercito britannico, il quale avrebbe scoperto un misterioso e remoto monastero nella regione himalayana i cui monaci erano a conoscenza del segreto della "fonte dell'eterna giovinezza". il segreto consisterebbe nella pratica quotidiana di cinque esercizi (detti "riti"), i quali vengono descritti nel libro insieme ad alcuni altri brevi insegnamenti circa l'alimentazione e lo stile di vita. dopo un paio di ristampe il libretto cadde nell'oblio, per essere poi riportato in grande voga a partire dalla metà degli anni '80, prima nei paesi di lingua inglese e tedesca, quindi anche in italia e negli altri paesi occidentali. oggi si calcola che "i cinque tibetani" abbia venduto oltre 5 milioni di copie nei paesi di lingua tedesca e oltre 2 milioni in quelli anglofoni. nel catalogo delle edizioni mediterranee, che ne pubblicano l'edizione in lingua italiana, costituisce il titolo più venduto.
22 dicembre Pratiche per la salute e guarigione : LA SEQUENZA DELLE 10 POSTURE CHIAVE PER LA SALUTE SECONDO I PIU' FAMOSI MAESTRI DI YOGA ED I TESTI CLASSICI
Qual'è la sequenza ideale di yoga che dovremmo praticare tutti i giorni per mantenere il corpo in salute e aumentare la nostra energia psico fisica? tra le sequenze brevi è famosa quella delle 10 āsana per la salute (secondo alcuni importanti maestri yoga e testi classici). Per aumentarne i benefici è possibile applicare alla sequenza i principi respiratori del qi gong tibetano.
Qual'è la sequenza ideale di yoga che dovremmo praticare tutti i giorni per mantenere il corpo in salute e aumentare la nostra energia psico fisica? tra le sequenze brevi è famosa quella delle 10 āsana per la salute (secondo alcuni importanti maestri yoga e testi classici). Per aumentarne i benefici è possibile applicare alla sequenza i principi respiratori del qi gong tibetano.
Dalla sequenza delle 10 āsana fondamentali per mantenersi in salute alla loro pratica secondo lo yoga tibetano in abbinamento con respiro, mantra e movimento, da praticare tutti i giorni secondo le indicazioni di alcuni dei più grandi maestri di yoga e secondo alcuni testi classici antichi.
Alcuni grandi Maestri, tra cui Swami Śivananda di Rishikesh, Shri Krishnamacharya (i due padri dello Yoga moderno e gli originatori degli stili più diffusi oggi giorno, come lo yoga integrale, l’Iyengar Yoga, Ì’Aṣṭāṅga Vinyāsa Yoga, il ViniYoga), Dharma Mitra, hanno identificato tra le Āsana classiche della tradizione quelle fondamentali che servono a mantenere il corpo in salute e incorporate in delle sequenze simili per essere praticate con facilità e in poco tempo tutti i giorni di modo da rifornirci quotidianamente della salute e dell’energia di cui abbiamo bisogno.
Lo scopo iniziale del seminario è apprendere una sequenza onnicomprensiva di modo da poterla poi incorporare nella nostra pratica quotidiana.
Queste āsana sono descritte principalmente in due testi antichi della tradizione tantrica dei Nāthayogin di Gorakṣa :l' Haṭha Yoga Pradīpikā (14° sec) e la Gheranda Samhita (16° sec).
Durante il seminario studieremo e praticheremo insieme le varie Āsana secondo le indicazioni dei testi, integrando la pratica con la respirazione ed i Bandha appropriati.
Approfondiremo anche alcune pratiche preliminari essenziali del qi gong tibetano per accrescere i benefici della sequenza: le prostrazioni (Namaskara), la motivazione altruistica (sankalpa di bodhicitta), le 9 respirazioni di purificazione dei 3 principali canali energetici (nava Śuddhi), il prānāyāma quadrato per rendere la respirazione più estesa, lenta e profonda, la sonorizzazione del mantra nei vari cakra (omkara guruyoga) e la dedica dei meriti al termine (parinamana).
Aggiungeremo poi nel proseguo alla pratica il coordinamento col respiro e coi mantra di guarigione tibetani.
CHI È L'INSEGNANTE: Marco Ricci śrīVīrya
insegna dal 2001 yoga dei testi classici, yoga Tibetano, Aṣṭāṅga yoga, prānāyāma, kriyā e meditazione, qi gong e taiji, tutte discipline che pratica dai primi anni 80, in cui ha ricevuto molte iniziazioni e insegnamenti, da Maestri qualificati di India, Tibet e Cina.
Diplomato insegnante yoga nel 2001 presso l’Istituto Yoga del M° Patrian (pioniere dello yoga in Italia che ha iniziato ad insegnare a Milano nel 1947), nel 2003 presso UISP-CONI, nel 2013 in yoga tibetano con Lama Jampa, di cui ha seguito per anni gli insegnamenti.
Ha ricevuto iniziazioni yoga niruttana, insegnamenti e pratiche di yoga tibetano in tutte le maggiori tradizioni del Tibet, incluso Bon e Jonang. E’ stato ordinato nakpa, yogin praticante laico, nel 2022 da Lama Glenn Mullin e da Shatrul Rimpoche.
Ha coordinato un gruppo di studio sulle pratiche antiche (84 Āsana, 8 Prānāyāma, 10 Mudrā, 6 Kriyā) dei testi classici dello Yoga dal 2002 al 2008 per YANI, associazione insegnanti; ha approfondito le tecniche del Kriyā Yoga (varie iniziazioni e insegnamenti a partire dal 1997), lo Yoga Taoista e il taiji e Qigong (M°Liu Chun Yan e Shin Dae Woung), l’Aṣṭāṅga Vinyāsa Yoga e il vinyāsa krama (Yoga dinamico basato sul respiro secondo gli insegnamenti di T.Krishnamacarya e del suo discepolo Ramaswami), la meditazione e varie forme antiche di yoga Tibetano dal 2005 (Trulkhor o yantra yoga, di cui ha seguito due teacher training nel 2013-2014 e si è diplomato insegnante LungSang nel 2023).
Insegna dal 2012 in vari corsi di formazione per insegnanti yoga e guida da molti anni un gruppo di meditazione a Bologna.
Iscritto all’albo iEYFe Uisp –discipline orientali, Acsi-Coni per yoga, tai ji, qi gong .
Ha studiato sanscrito presso l'Università di Bologna e ha tradotto alcuni testi antichi inediti dei Mahāsiddha Virupa, Naropada, Tilopa, Matsyendra, Gorakṣa e molti testi dall’inglese di Padmasambhava, Niguma, Bodhidharma, Lahiri Mahāsaya, oltre a varie Upaniṣad dello yoga e testi classici.
E’ co-fondatore di Namaskar asd, che opera dal 2009 a Bologna per la promozione delle pratiche antiche dei testi classici (yoga, meditazione e qi gong tibetani, taiji )
Negli ultimi anni ha approfondito il tema della disabilità conseguendo il diploma uisp operatore sportivo per la disabilità nel 2018 e frequentando vari corsi specifici (“sport e autismo”, “cicloturismo inclusivo”,...) con Sportfund nel 2021-22 e di yoga/qi gong a supporto dei malati di cancro a partire dal 2015.
Da alcuni anni integra nei corsi e seminari i vari insegnamenti ricevuti nelle relative scienze mediche tradizionali: āyurveda, medicina tradizionale tibetana e medicina tradizionale cinese.
Sequenza di yoga e qi gong tibetano per i 6 chakra: asana, mantra, bandha e kriya per risvegliarvi il prana
La nostra salute ed energia psicofisica è legata all’attivazione dei centri energetici del nostro corpo sottile. Apprenderemo una sequenza di movimenti, asana, bandha e kriya per portare energia e coscienza nei chakra e nei canali principali seguendo le indicazioni di alcuni testi antichi. da praticare tutti i giorni per salute e longevità
introduzione al tummo, la pratica del calore interiore, dalle descrizioni nei testi classici dello yoga alle pratiche di qi gong tibetano (le 6 ruote di trulkhor tsa lung del mahàsiddha Naropa ed il respiro a vaso)
La nostra salute ed energia psicofisica è legata all’attivazione dei centri energetici del nostro corpo sottile. Apprenderemo una sequenza di movimenti, asana, bandha e kriya per portare energia e coscienza nei chakra e nei canali principali seguendo le indicazioni di alcuni testi antichi. da praticare tutti i giorni per salute e longevità
introduzione al tummo, la pratica del calore interiore, dalle descrizioni nei testi classici dello yoga alle pratiche di qi gong tibetano (le 6 ruote di trulkhor tsa lung del mahàsiddha Naropa ed il respiro a vaso)
ore 10.45-16.45 SEMINARIO DI INTRODUZIONE ALLA PRATICA DEL TUMMO, lo yoga del calore interiore,
dalle descrizioni nei testi classici dello yoga alle pratiche di qi gong tibetano .
A seguire dal 20 febbraio partirà invece per 5 settimane un corso di pratica delle relative tecniche (ogni partecipante online riceverà comunque guida e correzioni personalizzate). il giorno (da confermare tra i partecipanti sulla base delle indicazioni di ognuno) potrebbe essere ogni lunedì alle ore 18 -19 (possibile iscriversi anche solo al seminario o solo al corso di pratica delle 5 settimane)
Oltre ad un’introduzione alla pratica principale del Tummo (la pratica completa necessiterà di apposite iniziazioni specifiche da parte di lama qualificati), vedremo le pratiche preparatorie fondamentali come la respirazione in nove cicli, la purificazione dei rlung, la respirazione a vaso e le sue preparazioni e alcuni trulkhor tsa lung (qi gong tibetano) con varianti semplificate per renderli alla portata di tutti.
Attraverso cinque lezioni interattive, i partecipanti impareranno queste pratiche in un ambiente online/fisico di gruppo con l'obiettivo di stabilire una solida base nella gamma dei metodi che possono facilitare l'ulteriore affinamento in gruppi più piccoli. Ogni sessione inizierà con la versione breve delle pratiche preliminari ( ngöndro) e del guru yoga, e terminerà con la dedica dei meriti.
dalle descrizioni nei testi classici dell’hatha yoga alle pratiche di qi gong tibetano (gli esercizi di trulkhor tsa lung delle 6 ruote di Naropa)
Il concetto dei kumbhaka prānāyāma dei testi classici dello hatha yoga è molto simile al tummo, lo yoga del calore interiore del buddhismo tibetano, ambedue sono volti a sviluppare energia, calore e consapevolezza mentale.
La prospettiva ed il contesto culturale in cui si inseriscono sono invece molto diversi anche se i vari testi classici della tradizione Natha yogin originano in realtà dagli insegnamenti di Gorakṣa e Matsyendranātha, che compaiono anche tra gli 84 Mahāsiddha del buddhismo Vajrayāna.
Lo yoga del calore Interiore, o Tummo, è il metodo di base usato nello stadio avanzato dalla maggior parte dei sistemi di Tantra Yoga Tibetano e include istruzioni su respirazione, visualizzazioni e posture per purificare i cakra e sciogliere i canali sottili, corredata da mantra specifici che coinvolgono la sfera fisica e mentale
Si introdurranno le varie forme di respirazione del vaso, la pratica base fondamentale dei Sei Yoga e in generale di tutte le pratiche di completamento del vajrayāna e dei tantra tibetani.
Il seminario, che avrà un taglio pratico e intensivo, è consigliato a coloro che intendano poi praticare regolarmente e seriamente gli esercizi appresi nell'ambito di un contesto di sviluppo della nostra consapevolezza per il beneficio di tutti gli esseri senzienti (prospettiva Vajrayāna).
Oltre ad un’introduzione alla pratica principale del Tummo (la pratica completa necessiterà di apposite iniziazioni specifiche da parte di lama qualificati), vedremo le pratiche preparatorie fondamentali come la respirazione in nove cicli, la purificazione dei lung, la respirazione a vaso e alcuni trulkhor tsa lung (qi gong tibetano).
Al seminario seguiranno cinque lezioni interattive, in presenza o online, dove i partecipanti familiarizzeranno con queste pratiche in un ambiente di gruppo con l'obiettivo di stabilire una solida base nella gamma dei metodi che possono facilitare l'ulteriore affinamento, per continuare lo studio con ulteriori istruzioni sulle meditazioni Tummo e Fase di Completamento
Ogni sessione inizierà con la versione breve delle pratiche preliminari ( ngöndro) e del guru yoga e Vedremo anche varianti semplificate degli esercizi yogici adattate per essere alla portata di tutti.
- DAI MANTRA E PRATICHE DI QI GONG TIBETANO PER LASALUTE E LA LUNGA VITA AGLI ESERCIZI DI PURIFICAZIONE DEI CINQUE PRANA (ENERGIE VITALI ESSENZIALI) E DEI 3 CANALI ENERGETICI
La pratica delle asana e movimenti può essere fatta accompagnata dal respiro (vinyasa), senza mantra (amantraka) o con la recitazione di mantra (samantraka)
Le pratiche di concentrazione e visualizzazione coi mantra in sanscrito è un'importante branca supplementare della medicina tradizionale ayurvedica e tibetana.
Gli yogin buddhisti (mahāsiddha) utilizzavano la terapia del mantra per aiutare i discepoli a memorizzare gli insegnamenti relativi alle meditazioni, alle pratiche preliminari, ma anche a riequilibrare i loro corpi, le loro menti e le loro energie emozionali, per ripristinare la salute e aumentare l'immunità contro potenziali malattie future.
Il termine mantra deriva dall'insieme di due termini: man ("mente" ) unito al suffisso tra ("che protegge/ che supera") quindi "ciò che protegge la mente" dall’ansia, dal vortice dei pensieri, dallo stress e dalla sofferenza.
La pratica con il mantra può essere usata per proteggere la mente da diversi tipi di sofferenza e per aiutarla a coltivare chiarezza mentale, stabilità e intuizione.
Per avere una comprensione del mantra è indispensabile avere anche una comprensione del suo significato per cui analizzeremo vari mantra di protezione, e guarigione dello yoga, del buddhismo, alla luce del loro significato in sanscrito, la lingua armonica in cui tutti i mantra sono espressi e che ha le stesse basi dell'italiano, poiché le lingue antiche europee provengono da una lingua cugina stretta di quest'affascinante idioma;
Un mantra, per essere efficace deve essere trasmesso da un maestro che l’ha ricevuto a sua volta da un Guru e lo ha praticato a lungo; solo allora può essere recitato in una delle varie modalità: ad alta voce, sussurrato o anche solo enunciato mentalmente, nel silenzio della pratica.
L'atto di enunciare un mantra è detto uccāra ("movimento verso l'alto") in sanscrito e va coordinato con la respirazione;
la sua ripetizione rituale va sotto il nome di japa, e spesso è praticata servendosi dell'akṣamālā, un rosario .
Impareremo come i mantra sono usati per la concentrazione e la guarigione sia nella tradizione yogica indiana e tibetana che in quella delle loro medicine tradizionali e riceveremo la trasmissione e la spiegazione di alcuni Mantra praticati per secoli da yogin e medici tibetani per affrontare vari problemi di salute.
Si impareranno le forme di coltivazione spirituale necessarie per rendere efficaci i mantra e i diversi modi in cui possono essere usati per aiutare la salute fisica e mentale per noi e per gli altri.
Accumuleremo mantra come gruppo per potenziare sostanze come acqua, olio e altri condimenti che possono essere usate da soli e condivise con gli altri.
Combineremo insieme istruzioni teoriche con canti di gruppo e accumuli di mantra insieme alle asana, meditazione e movimento, creando una sensazione di rigenerazione della nostre cellule e della nostra mente.
12 gennaio : i testi fondamentali dello yoga: seminario di studio e pratica dei passi chiave degli yoga sutra di patanjali e dell’hatha pradipika direttamente dal sanscrito: recitazione cantata, traduzione e commento, pratica
seminario non solo teorico sulla filosofia dello yoga ma anche esperienziale di pratica in comune nel corso di questo seminario cercheremo di tradurre direttamente dal sanscrito alcune parti dell’testo antico “yogasutra” di patanjali, considerato il testo antico fondamentale della pratica e della filosofia dello yoga; cercheremo di interpretarne il significato letterale e intrinseco e di praticarne gli insegnamenti impostando una sadhana basata sul testo e sulle applicazioni successive di un altro testo classico del tantrismo medioevale indiano: l’hatha yoga pradipika.quest’ultimo è il più antico manuale di pratica sull’hatha yoga ed è stato scritto con un chiaro obiettivo : quello di tracciare, come manuale dettagliato il percorso del praticante verso il raggiungimento dello stato di samadhi. questo testo è considerato da tutti gli studiosi il testo più importante tra quelli che descrivono dettagliatamente le varie pratiche yoga (asana, shat kriya, pranayama, mudra e bandha, tecniche avanzate di meditazione e di concentrazione).
27 aprile - SEMINARIO SULLA PRIMA SEQUENZA COMPLETA DI QI GONG PER LA SALUTE E SULLA FORMA BREVE DEL TAI CHI CHUAN SOTTO LA GUIDA DEI TESTI CLASSICI. PRATICA DELLA MEDITAZIONE DELL'ORBITA MICROCOSMICA
impareremo la forma base del chi kung buddista per la salute sotto la guida di un testo classico e la prima forma di tai chi seguendo una canzone del tai ji che nella tradizione ne dettaglia i principi fondamentali .
il qi gong comprende una serie di esercizi tradizionali cinesi di lavoro sull’energia e sul respiro volti al mantenimento della salute psico-fisica e allo sviluppo del “qi” (energia) all’interno del corpo . il tai chi è una disciplina tradizionale cinese con una triplice natura:1) è un antico sistema di esercizi psico-fisici per la salute (in cina è soprannominato "ginnastica di lunga vita") eseguiti in armonia con il respiro, di modo da far circolare il chi (energia) all'interno del corpo.2) è una disciplina di sviluppo spirituale, in quanto tende a spengere la mente, le sue preoccupazioni e ansie (per questo è anche chiamata “meditazione in movimento”) secondo la concezione filosofica e pratica propria del taoismo e dell’alchimia interiore.
3) è un’ arte marziale (i movimenti e le forme mutuano il loro nome da animali o elementi della natura e derivano dal kung fu, di cui il tai ji rappresenta il più famoso stile interno).visto da fuori il tai chi appare come una serie di tecniche di combattimento eseguite al rallentatore che si sviluppano in modo fluido, come in una danza piena di armonia ed equilibrio.
-I Seminari intensivi si svolgono in presenza e online nel fine settimana e hanno una durata di circa tre ore a partire dalle 10,30.
I seminari sono indipendenti l'uno dall'altro e possono essere frequentati anche singolarmente. Sono aperti a tutti e non è richiesto alcun prerequisito per partecipare. Per info o prenotare inviare i propri dati a centronamskar@gmail.com.
Il 21 Giugno , in corrispondenza con il solstizio d’estate, è la giornata mondiale dello yoga e per i tibetani ancora nel mese del Saga Dawa, in cui cade la ricorrenza della nascita morte e illuminazione del Buddha storico Sakyamuni. Si dice che tutte le azioni virtuose compiute in questo periodo abbiano maggiore possibilità di creare karma positivo. Per questo motivo nel nostro centro a partire dalle 18 si terranno alcune pratiche di yoga tibetano aperte a tutti per accumulare meriti e celebrare la “Giornata Mondiale dello Yoga”.
Ingresso libero, Prenotazione obbligatoria. Per info contattare il numero 3357738586
LO YOGA DI SHIVA: LA SEQUENZA DELLE 10 PRATICHE YOGA DELLO SHIVA SAMHITA: Il testo Shiva Samhita
Dalle upanishad dello yoga alle tecniche dello yoga tibetano del sogno
E’ possibile recuperare un terzo della nostra vita che passiamo dormendo per farne uno strumento di sviluppo spirituale e di superamento delle nostre paure e limiti? La risposta in alcuni testi antichi straordinari e nelle relative pratiche nella tradizione dello yoga tibetano
Il tema sarà affrontato attraverso le relazioni che intercorrono tra i nostri sogni e la nostra vita, e anche sui modi per trasformare il nostro sognare in "yoga del sogno" nella prospettiva tibetana vajrayana . con questo tipo di pratiche è possibile utilizzare un terzo circa del tempo complessivo della nostra vita, quello in cui dormiamo appunto, in modo da renderlo uno strumento consapevole per vincere le proprie paure in linea con gli orientamenti della moderna psicologia occidentale e divenire un mezzo per espandere la coscienza nella prospettiva di entrare in contatto con la natura reale della nostra mente . verrà affrontato il tema di : come sorge il sogno, i tipi di sogni, l’uso dei sogni, gli insegnamenti in sogno , le quattro pratiche di base: le pratiche durante il giorno, le pratiche per prepararsi alla notte, le pratiche nel sogno, le pratiche al risveglio.
Le tecniche fondamentali dello yoga secondo l’HaTa Yoga Pradipika, il testo chiave dell'Hata Yoga;
la sequenza delle 17 asana e la purificazione dei canali (nadishuddhi)
i 6 kriya di purificazione e le 8 tecniche di pranayama
2 giorni di studio e pratica sulla base del manuale antico più importante dello yoga per entrare in contatto con oltre1000 anni di pratiche per la salute, l'energia e la liberazione nella tradizione Natha Yoga
L'Hatha Yoga Pradipika' è il più antico manuale di pratica sull’Hatha Yoga ed è stato scritto con un chiaro obiettivo : quello di tracciare, come manuale dettagliato, il percorso del praticante verso il raggiungimento dello stato di Samadhi.
Compilato dallo yogin Svatmarama nel 14° secolo e risalente alla tradizione Tantrica dei Nathayogin (ordine i cui capostipiti risalgono alle figure leggendarie di Gorakhshanath e Matsyendranath) è considerato da tutti gli studiosi il testo più importante tra quelli che descrivono dettagliatamente le varie pratiche Yoga. È diviso in 390 versi ripartiti in 4 capitoli (ma esistono varianti a 5 o anche a 10 capitoli). Il primo capitolo tratta dei prerequisiti dello Yoga (dieta e condotta: Yama e Niyama) e delle 17 Asana fondamentali. Il secondo capitolo tratta delle 7 tecniche di purificazione corporee (Shat Kriya e Nadi Shuddi) e degli 8 Pranayama. Il terzo capitolo tratta dei 10 Mudra e dei 3 Bandha, della fisiologia esoterica del corpo e del risveglio della Kundalini. Il quarto capitolo è relativo al Nada Yoga e al Raja Yoga (cioè lo Yoga Regale basato sulle esperienze avanzate delle pratiche meditative).
Il 24 settembre festeggiamo il giorno delle yogini (quindi di ogni donna che pratica yoga, qi gong e/o meditazione) e l'Equinozio d'Autunno ( da aequs -uguale e nox –notte, in Grecia il tempo dei festeggiamenti della dea Demetra) con una piccola pratica specifica.
LA PRATICA DELLA COMPASSIONE: AVALOKITESHVARA NEI SEI REAMI
(gli shatlokha o le sei dimensioni dell’esistenza samsarica dominate da emozioni negative di attaccamento, odio, ignoranza, egoismo, orgoglio, invidia)
PHOWA: LA PRATICA DI PREPARAZIONE AL PASSAGGIO DELLA COSCIENZA o le tecniche yogiche tibetane del morire
INTRODUZIONE AL TUMMO, LO YOGA DEL FUOCO INTERIORE, E AI SEI
YOGA DELLA DAKINI NIGUMA CON LAMA JAMPA GHYATSO
data in attesa di conferma Bologna, orari 10.30-18
Lo yoga del Fuoco Interiore, o Tummo, è il metodo di base usato nello stadio avanzato dalla maggior parte dei sistemi di Tantra Yoga. Niguma fu secondo alcuni testi la sorella, in altri testi la compagna tantrica del mahasiddha (‘Grande realizzato’) Naropa, famoso maestro del buddhismo indiano vissuto fra il X e l’XI secolo. La yogini ricevette i sei Yoga ( cioè del calore psichico, della chiara luce, del corpo illusorio, del phowa, del sogno, del bardo), dal guru Tilopa, e a sua volta li trasmise (secondo alcuni testi all'altra dakini Sukhasiddi, secondo altri allo yogi Kyungpo Nelyor), originando così un lignaggio autonomo rispetto a quello di Naropa.
La pratica del Tummo comprende istruzioni su respirazione, visualizzazioni e posture che agiscono in modo specifico sulla colonna vertebrale, sulla muscolatura profonda, sulla purificazione dei chakra e sullo scioglimento dei canali sottili, corredate da mantra specifici che coinvolgono la sfera fisica e mentale. Si introdurranno le due forme di respirazione del vaso, pratica base fondamentale dei Sei Yoga e in generale di tutte le pratiche di completamento del vajrayana e dei tantra tibetani. Durante il corso il Lama darà istruzioni specifiche sulla generazione del calore interno e sulla visione del corpo come illusione - nozioni fondamentali per il dominio delle energie dei canali sottili, e per la percezione della Chiara luce descritta nei Tantra più elevati.
Il corso, che avrà un taglio tecnico, pratico e intensivo, è consigliato ai praticanti che intendano poi praticare regolarmente e seriamente gli esercizi appresi nell’ambito di un contesto di sviluppo spirituale per il beneficio di tutti gli esseri senzienti (prospettiva Vajrayana).
L’insegnante: Lama Ciampa Gyatso ha cominciato gli studi di Dharma nel 1980 presso il monastero Kagyu Ling in Francia. con Ven. Kalu Rinpoche. Ha ricevuto trasmissioni di insegnamenti dai lignaggi Champa Kagyu e Karma Kaguy e innumerevoli insegnamenti diretti da S.S. Il Dalai Lama, S.S. Sakya Trinzin, Dilgo Khyenze ed in special modo dai Ven. Kalu Rinpoche per la trasmissione diretta del sistema Trulkor Nangpa Nelyor (yoga tibetano), e da Gheshe Tamdin Gyamtso e Gheshe Lobsang Tsultrim.
LO YOGA CURATIVO TIBETANO
ATTRAVERSO POSTURE, RESPIRO E
MOVIMENTO
è un insieme di movimenti di yoga tibetano abbinati col respiro
che gli eremiti dell'Himalaya, vivendo in luoghi remoti e lontani dai
soccorsi medici, praticano da millenni per restare sani. Il loro
fondamento si trova nella medicina tibetana, nei tantra vajrayana e
nel bon, ed i loro effetti sono di renderci più sani, più consapevoli,
più felici e più calmi. Il Lu Jong consente infatti di coltivare la
sensibilità interna del corpo e dei canali energetici e la presenza
mentale, per sciogliere blocchi fisici, pranici e mentali attraverso
il coordinamento di posture, movimenti e respiro. Questi movimenti
agiscono su diversi meridiani, organi e parti del corpo facendo
pressione ed aprendo i canali per ristabilire l’equilibrio degli
“umori” e degli “elementi”.
Permettono così di trasformare le emozioni negative, come l'odio e
l'avidità, e raggiungere equilibrio e armonia, accrescendo vitalità,
chiarezza mentale ed energia illuminata, per aiutarci a muoverci nella
vita con amore e compassione.
tutti i seminari sono a numero chiuso per un massimo di 10 persone e richiedono prenotazione e prepagamento obbligatori entro la settimana antecedente la data (per informazioni chiamare al numero di cell.335-77 38586). si svolgeranno presso i locali di via zucchini 8d a bologna (vicino a porta mascarella) e prevedono un costo di partecipazione di 30 euro inclusivo dell’iscrizione a socio dell’associazione.
1) SEQUENZA DEI 5 RITI TIBETANI COL RESPIRO DEL QI GONG TIBETANO
facili da apprender anche da chi non ha specifiche conoscenze di yoga. il centro namaskar organizza un seminario di teoria e pratica approfondita su questi esercizi di grande valore per la salute di modo che chi è interessato possa praticarli giornalmente e verificare su di sé i loro effetti. nel corso del seminario si apprenderà come praticare i riti tibetani in un'unica sequenza ininterrotta sempre abbinata col respiro, che costituisce invece la caratteristica essenziale nello yoga tibetano e la principale carenza nella descrizione dei riti nel libro; inoltre conosceremo alcune pratiche preliminari essenziali per accrescere i benefici della pratica: il saluto con le prostrazioni, le nove respirazioni di purificazione dei tre principali canali energetici, il pranayama quadrato per rendere la respirazione più estesa, lenta e profonda, e infine la sonorizzazione del mantra nelle varie parti del corpo.
si consiglia di portare un telo da distendere sul tappetino (o il proprio tappetino), e delle ciabatte.
2) seminario di studio e pratica degli yoga sutra di patanjali e dell’hatha pradipika
3) SEQUENZA DELLE 10 ASANA CHIAVE PER LA SALUTE
4) Lo yoga tibetano del sogno
5) seminario di raja yoga: “PRANAYAMA, KRIYA E MEDITAZIONE ”
- bd gita
1) abc dello yoga:
2a) asana e fisiologia yoga: canali energetici,”vayu”, ” kosha”,...
3b) nadi shuddi pranayama attraverso asana
6)
SEMINARIO SULLA PRIMA SEQUENZA COMPLETA DI QI GONG PER LA SALUTE E
SULLA FORMA BREVE DEL TAI CHI CHUAN SOTTO LA GUIDA DEI TESTI
CLASSICI (25 aprile ore 9,15 lezione di spiegazione e pratica
gratuita nella giornata mondiale del tai chi e del chi kung)
impareremo la forma base del chi kung buddista
per la salute sotto la guida di un testo classico e la prima forma di
tai chi seguendo una antica canzone del tai ji che nella tradizione ne
dettaglia i principi fondamentali .
7)SADHANA QUOTIDIANA SU NADI E CHAKRA
programma
5. tecniche di armonizzazione dei chakra
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