CHI SIAMO E LE TRADIZIONI SEGUITE DAL CENTRO A BOLOGNA
Namaskar a.s.d. è un’associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro presente a Bologna dal 2009 per lo studio e la pratica delle discipline sportive per il benessere e lo sviluppo psico-fisico della persona, tra cui:
- Ginnastica metodica Yoga come propedeutica alle tecniche ginniche e respiratorie per la salute ed il benessere nelle sue diverse metodologie: lo yoga dinamico come l’Aṣṭāṅga Vinyāsa, l’Haṭha Yoga classico delle 84 āsana (nelle tradizioni dei testi classici e secondo la tradizione di Swami Shivananda e Paramhamsa Yogananda), lo yoga / qi gong Tibetano (nelle tradizioni dei Mahāsiddha e Bon).
- la ginnastica posturale per la salute ed il benessere e le ginnastiche dolci abbinate al rilassamento rigenerativo e allo stretching.
- il Taiji Quan (Tai chi chuan) stili Yang e Li, nelle forme a mani nude e con spada, sciabola, bastone e ventaglio.
- il qi gong (chi Kung) di Shaolin e il qi gong Tibetano.
- il Kung Fu per bambini / ragazzi stili Shaolin, Lang Tang, Bakua,
- il Qi gong, il prānāyāma (Du Na) e la meditazione
- particolari sintesi di queste discipline dolci (qi gong, tai ji e ginnastica yoga soft) sono state strutturate, a seguito di corsi di formazione specifici e in anni di esperienza, appositamente per l’autismo, la disabilità ed il recupero funzionale di pazienti oncologici.
La promozione di queste discipline avviene attraverso corsi, conferenze, ritiri, dimostrazioni, workshop e seminari di approfondimento, pratica e studio.
Il gruppo dei docenti è costituito da insegnanti di Tai ji, Qi Gong, kung fu, ginnastica posturale e metodica Yoga, di varie tradizioni,
- diplomati Coni-Uisp, Coni-Acsi, Istituto Patrian, FIY
- iscritti all’albo delle rispettive associazioni insegnanti ( UISP discipline orientali, YANI)
- con esperienza ultraventennale di insegnamento nelle varie discipline insegnate,
- che affiancano ad una pratica personale quotidiana quasi trentennale lo studio, analisi e traduzione dei testi classici tradizionali delle relative discipline:
o gli Shastra sanscriti che spaziano dal III° sec a.C. al XVII°sec.d.C. (Yogasūtra di Patañjali, AmritaSiddhi di Virupa, Yogayajnavalkya, Goraksha Paddhati, Yoga Vishaya di Matsyendranatha, Kechari Vidya, Goraksha Shataka, Haṭha Pradipika di Svatmarama, Shiva Samhita, Gheranda Samhita, Haṭharatnavali, Jogapradipyaka, Yuktabhavadeva e le varie Yoga Upanishad),
o i testi classici cinesi taoisti e buddhisti alla base del tai ji, del kung fu e del qi gong (il segreto del fiore d’oro, i classici del Tai ji, i trattati sul lavaggio del midollo e sull’allungamento dei tendini e i vari trattati sull’alchimia del soffio)
o i testi del qi gong vajrayāna Tibetano (i Sei Yoga di Naropa e di Niguma, lo Yoga sestuplice di Kalachakra, lo dzogchen e l’atiyoga di Padmasambhava).
- Alcuni di questi preziosi documenti sono stati tradotti in italiano per la prima volta dagli insegnanti del centro e sono disponibili tramite dispense e seminari di studio monografici, riservati ai soci.
Per passione abbiamo deciso di costituire Namaskar asd, allo scopo di diffondere queste preziose tradizioni (in oriente note come arti per la salute e la lunga vita) nel modo più vicino possibile alle loro origini e con i contributi dei soci contiamo di:
- poter continuare ad invitare Maestri qualificati da India, Tibet e Cina, permettendo a tutti di attingere direttamente ai loro insegnamenti,
- permettere agli insegnanti del centro di formarsi presso questi Maestri al fine di condividerne poi gli insegnamenti e le pratiche coi soci,
- acquisire e condividere testi originali e importanti, difficilmente reperibili altrove, da condividere tra i soci tramite la biblioteca sociale,
- tradurre i testi classici che sono i fondamenti della pratica, tramite dispense - riservate ai soci.
-permettere di strutturare sequenze di pratiche che possano aiutare a migliorare/superare situazioni di disagio come la disabilità ed il recupero nei pazienti oncologici.
Namaskar asd vuole anche essere un laboratorio di pratiche esperienziali basate sulla tradizione dei testi classici del Taiji, del Kung Fu e del Qi Gong, dello Yoga/ qi gong tibetani (vajrayāna, Bon e Dzogchen) e delle varie tecniche di meditazione collegate ( śamatha, Vipaśyāna, dzogchen, Mindfulness, Zen o chan).
Tai Ji, Qi Gong, Meditazione, ginnastica posturale e Yoga, sono anche delle discipline naturali che molti medici raccomandano di praticare in ottica di salute e prevenzione e sono considerate particolarmente efficaci a fronte di disturbi legati a stress, ansia e depressione, attacchi di panico, artrite, mal di schiena e dolori cervicali, disturbi gastrointestinali, mal di testa, insonnia, legamenti e muscolatura rigida o lassa.
Il centro organizza periodicamente conferenze e lezioni dimostrative gratuite aperte a tutti (ad esempio a gennaio “Yoga Porte Aperte” promosso a livello nazionale dalla YANI, ad aprile la “Giornata mondiale del Tai Ji e del Qi Gong”, a giugno l’International Yoga Day promosso dall’ONU, a luglio il World Sanskrit day…., etc.).
I week-end sono dedicati ai seminari intensivi di approfondimento sui testi classici e sulle loro pratiche.
IL NOME DELL’ASSOCIAZIONE
“Namaskar” è un saluto originario di India e Nepal e viene usato comunemente in molte regioni dell'Asia sia quando ci si incontra che quando ci si lascia.
Viene di solito accompagnato dal gesto di congiungere le mani, unendo i palmi con le dita rivolte verso l'alto, all'altezza della fronte, della gola e del cuore, e facendo al contempo un leggero inchino col capo. Nella cultura indiana, questo gesto è una mudrā, un gesto simbolico a valenza spirituale e rituale utilizzato nella serie dei saluti al sole e nelle prostrazioni tibetane.
La parola Namaskar letteralmente significa "Mi prosto a te", e deriva dal sanscrito: namas (prostrazione, salutare con riverenza) e kar (fare).
Oltre ad essere un saluto buddhista (dove è la base della pratica delle prostrazioni ai tre gioielli – triratna - e alle tre radici – trimula-, ai tre kàya, alle componenti del corpo energetico), è il fondamento del saluto al Sole (Surya Namaskar ), fonte di vita e Realtà straordinaria più grande di noi, del saluto ai Maestri, agli insegnamenti ed ai praticanti.
Per questo pensiamo che “Namaskar” sia anche il saluto ideale che tutti possiamo fare alle discipline tradizionali per la salute d il benessere e alle potenzialità sconfinate che esse aprono al nostro sviluppo psico-fisico.
GLI INSEGNANTI DEL CENTRO DI BOLOGNA
“I migliori maestri sono studenti a vita, leggono, studiano, seguono seminari, hanno una pratica personale quotidiana e il collegamento con un Guru, motivano gli allievi -la fiducia in se stessi è contagiosa - e danno compiti a casa per impostare anche in loro una pratica personale” Dottor Timothy Mc Call “Lo Yoga che cura”
INSEGNANTI MEMBRI DELL'ATTUALE CONSIGLIO DIRETTIVO:
Valentina, nata a Belluno e cresciuta tra prati, montagne e con un'idea molto bucolica dell'esistenza finché non si è trasferita in Emilia. Ha studiato da infermiera a Ferrara e con esperienze lavorative in onco-ematologia pediatrica e poi in terapia intensiva cardiologica. Ha praticato tai ji, danza indiana e danza del ventre, studiato filosofia e mitologia indiana, approfondendo anche con viaggi in India, tra l'Himalaya, il Gange, il deserto, con corsi di cucina tibetana, danza khatak , yoga con vari maestri in India e Italia. Appassionata da anni allo yoga, che pratica in vari stili da molti anni presso diversi centri, si è diplomata insegnante Yoga Alliance con diploma 200 ore e ha completato il corso triennale insegnanti di Aṣṭāṅga Yoga. Ha partecipato a vari workshop, tra cui quelli con Kristina Karitinos e Manju Jois. Ha ricevuto varie iniziazioni ed insegnamenti Vajrayāna anche da Maestri molto famosi come SS il Dalai Lama, Dagri Rimpoche e Khenpo Norgay Rimpoche. Valentina è membro del consiglio direttivo dell’associazione “Namaskar a.s.d”.
Marco: pratica tai ji, qi gong, yoga e meditazione tibetana dai primi anni universitari, ricevendo varie iniziazioni e insegnamenti da Maestri importanti in vari lignaggi di Tibet, India e Cina. Diplomato insegnante nel 2001 presso l’Istituto Yoga di Milano del M° Patrian, nel 2003 presso UISP-CONI, con cui ha fatto un anno di formazione insegnanti sull'Aṣṭāṅga Vinyāsa Yoga, nel 2013 con Lama Jampa Ghyatso in yoga e qi gong tibetano, di cui ha seguito vari teacher training, nel 2018 in yoga e qi gong per la disabilità con Uisp - Sportfund, 2020 attività sportiva e autismo, 2022 cicloturismo inclusivo, 2023 pratiche preliminari dello Yantra Yoga Tibetano. Insegna dal 2001 a Milano e a Bologna, dal 2012 ha partecipato a vari corsi di formazione insegnanti. Iscritto all’albo insegnanti European Yoga Federation, Uisp –discipline orientali- e Acsi-Coni per yoga, tai ji, qi gong, ginnastica Posturale e Pilates. Ha coordinato un gruppo YANI di studio e pratica sulle 108 pratiche antiche (84 Āsana, 8 Prānāyāma, 10 Mudrā, 6 Kriya) dei testi classici dal 2002 al 2008; ha approfondito le tecniche del Kriya Yoga (per il quale ha ricevuto varie iniziazioni ed insegnamenti a partire dal 1997), lo Yoga Taoista (ha seguito per anni i M°Liu Chun Yan e Shin Dae Woung, e si è diplomato insegnante Tai ji e Qi Gong Uisp-Coni e Acsi Coni), l’Aṣṭāṅga Vinyāsa e il vinyāsa krama (forme dinamiche basate sul respiro secondo gli insegnamenti di Krishnamacarya), lo Yoga Buddhista di Shaolin, la meditazione (specialmente vajrayāna, zen e vipassana), la ginnastica per la gravidanza e soprattutto varie forme antiche di yoga e qi gong Tibetano dal 2005 (Trulkhor o Yantra Yoga). Guida da vari anni un gruppo di meditazione a Bologna. Dopo i corsi di sanscrito presso l'Università di Bologna ha tradotto alcuni testi antichi inediti della tradizione Haṭha yoga e Vajrayāna, tutti disponibili presso il centro. Marco è membro del consiglio direttivo dell’associazione “Namaskar a.s.d”.
Fausto : viaggiatore di lunga data (primi viaggi in India, Tibet e Nepal negli anni 80 ) e conoscitore dell’Asia e in particolare dell’India e del Tibet dove ha conosciuto il Tai ji. Pratica dal 2001 il Tai ji Stile Yang scuola Chang Dsu Yao, di cui ha superato vari esami, e lo Stile Yang tradizionale (scuola Liu Chun Yan) con cui ha conseguito nel 2014 il diploma insegnante Uisp Area discipline orientali. Iscritto all’albo insegnanti Tai Ji –Qi gong Uisp. Appassionato di immersioni ha anche conseguito nel 2008 il brevetto su esame SUB presso Lacona Isola D'Elba. Fausto è membro del consiglio direttivo dell’associazione “Namaskar a.s.d”.
Claudia: diplomata al liceo linguistico e Laurea in Lingua e Letteratura Straniere presso l’Università di Milano. Ha conseguito le specializzazioni nella didattica della lingua inglese e della letteratura inglese presso l’Università di Roma. Insegna inglese negli istituti superiori dal 1995 dove ha insegnato anche tedesco e francese per alcuni anni. Ha praticato judo, karate, yoga, tai ji, qi gong e reiki per vari anni a Milano e Bologna con vari maestri. Claudia è presidente dell’associazione “Namaskar a.s.d”e socia fondatrice.
ALTRI INSEGNANTI DELL'ASSOCIAZIONE:
Savio: diplomato all’ISFIY (Istituto Superiore di Formazione Insegnanti Yoga), la scuola delle Federazione Italiana Yoga nel quadriennio 1990-1994. Dal 1994, oltre a continuare a frequentare seminari di vari maestri italiani ed esteri, ha frequentato regolarmente i seminari di perfezionamento in Italia ed India del compianto Dott. Bhole, medico fisiologo e maestro di Yoga, di cui ha co-tradotto un importante testo tecnico.
Conduce corsi specifici, conferenze e seminari di Yoga, Prānāyāma, Tecniche di respirazione, Meditazione ed ha particolarmente approfondito i testi classici della letteratura Yogica in sanscrito, di cui ha seguito vari corsi universitari.
Ha seguito un corso triennale di Medicina Tradizionale Cinese, Tuina e Qi Qong col maestro ZU YAO WU.
Membro dell’Associazione Nazionale Insegnanti Yoga (YANI). Poeta e musicista, ha scritto articoli per diverse riviste del settore.
Interessi: rivolti soprattutto alle pratiche rivenienti dai testi classici: Samkhya Karika, Sutra di Patanjali, Haṭha Pradipika. Poesia e Musica.
Savio è socio fondatore dell’associazione “Namaskar a.s.d”.
Giulia: insegna matematica presso l’università di bologna dal 1990. Ha praticato judo e karate. Pratica il tai ji yang dal 2006 e ha fatto stage di approfondimento con i maestri Liu Chun Yan, Wang Zhi Xiang, Yang Li shen e vari insegnanti Uisp nel corso dei vari convegni annuali di Modena. Ha approfondito il tou shou e altri stili di tai ji . Diploma insegnante: A seguito della frequenza del corso di formazione insegnanti Uisp nel 2011 ha superato l’esame e conseguito il diploma insegnante uisp di taiji, nel cui albo risulta iscritta. Giulia è socia da molti anni dell’associazione “Namaskar a.s.d”, ed è stata socia fondatrice.
Ambra: Laureata in astronomia, pratica tai ji dal 2012. A seguito della frequenza del corso di formazione insegnanti Uisp nel 2016 ha superato l’esame e conseguito il diploma insegnante uisp di tai ji, nel cui albo risulta iscritta. E’ anche musicista e amante della montagna e dei viaggi. Ambra è socia fondatrice dell’associazione “Namaskar a.s.d”.
Manuela : insegnante di Yoga Educativo; laureata all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Sta conseguendo il master degree in printmaking all'accademia di belle arti di Bologna. Manuela è socia da molti anni dell'associazione.
Responsabile esterno contro abusi, violenze e discriminazioni:
Andrea Serafino, laureato in scienze politiche all’università di Bologna nel 2006 e con varie esperienze professionali sulle tematiche delle relazioni sociali in diversi ambiti associativi e aziendali, reperibile ai contatti tramite mail andreaserafino1981@hotmail.com e cell.333 9971990
LA BIBLIOTECA DELL’ASSOCIAZIONE A BOLOGNA
Nella sede di Bologna è disponibile per i soci una piccola biblioteca specializzata sulle discipline praticate nel centro con possibilità di prestito gratuito a domicilio (durata massimo di un mese). In caso di mancata restituzione si dovrà pagare il prezzo aggiornato di copertina di modo da poter reintegrare l’opera nelle disponibilità dell’Associazione.
LA COLLOCAZIONE A BOLOGNA E COME ARRIVARCI
L’associazione Namaskar è situata in centro a Bologna, in via Zucchini 8/d (tra Porta Mascarella e via Irnerio), vicinissimo alla zona Universitaria, alla stazione centrale e all’autostazione.
Per raggiungerci: in auto dalla tangenziale prendere l’uscita via Stalingrado e proseguire fino a porta Mascarella, dove si può parcheggiare:
-gratuitamente dalle 18 sulle strisce blu nelle vicine via Muggia o via Barozzi (parallele di viale Masini)
-gratuitamente in via Zago/via Gandusio, parallela di via Stalingrado, (in fondo ci sono delle scale che portano sul ponte in prossimità di porta Mascarella) o al parcheggio LIDL in via Stalingrado (approfittando per fare la spesa magari);
-a pagamento in Via Irnerio o in Via del Pallone o al parcheggio dell’autostazione di Bologna.
Con i mezzi pubblici scendere in via Irnerio o all’autostazione o a Porta Mascarella (Viale Masini).
In treno è a pochi minuti a piedi dalla stazione di Bologna.
I COSTI DELLA PARTECIPAZIONE ASSOCIATIVA
Le attività associative sono riservate ai soci, la cui tessera associativa all’Asd include il tesseramento/assicurazione Uisp-Coni e prevede un costo di 20 euro annuali.
YOGIN DI 150-200 ANNI DI ETA' GIA' CITATI NEL MILIONE DI MARCO POLO
Anche nel 1300 i legami tra yoga, longevità ed alchimia colpirono i primi occidentali che entrarono in contatto con l'India. Ne parla lo stesso Marco Polo nel milione :
"E v’à uomini regolati che vivono piú ch’altra gente, e vivono bene 150 anni o ’nfino 200 anni, e tutti sono dediti a servire i loro dei; e tutto questo è per la grande austerità ch’e’ fanno. E questi uomini regolati si chiamano gi(o)gin. È mangiano sempre buone vivande, cioè, lo piú, riso e latte; e questi pigliano ogne mese uno cotale beveraggio: che tòlgoro argen(t)o vivo e solfo, e míschiallo insieme coll’acqua e béollo; e dicono che questo tiene sano e ’lunga gioventudine, e tutti quelli che l’usano vivono piú delli altri."
"E v’à uomini regolati che vivono piú ch’altra gente, e vivono bene 150 anni o ’nfino 200 anni, e tutti sono dediti a servire i loro dei; e tutto questo è per la grande austerità ch’e’ fanno. E questi uomini regolati si chiamano gi(o)gin. È mangiano sempre buone vivande, cioè, lo piú, riso e latte; e questi pigliano ogne mese uno cotale beveraggio: che tòlgoro argen(t)o vivo e solfo, e míschiallo insieme coll’acqua e béollo; e dicono che questo tiene sano e ’lunga gioventudine, e tutti quelli che l’usano vivono piú delli altri."
Dove nasce l'haThaYoga? Dobbiamo rivedere le nostre concezioni sulle origini dello yoga ?
Fino a poco tempo fa tutti gli accademici pensavano fosse sorto nell'ambito della setta natha di Gorakshanatha (uno degli 84 mahasiddha del buddhismo tibetano) dello shivaismo tantrico; il testo amrtasiddhi (il potere miracoloso del nettare dell'immortalità ) ha fatto propendere molti studiosi che invece sia stato originato in ambito si tantrico ma buddhista.
Da tempo si era notato che l'analisi della stessa terminologia usata negli stessi yogasutra e'radicalmente diversa da quella dell'induismo e del samkhya ed e' invece di matrice Buddhista...https://sanskritreadingroom.wordpress.com/2017/10/13/ha%e1%b9%adhayogas-tantric-buddhist-source-text/
grazie
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